FRATELLO SOLE ed ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, hanno firmato un protocollo d’intesa finalizzato ad elaborare progetti pilota per il contrasto alla povertà energetica in particolar modo a sostegno degli enti del Terzo Settore.
La povertà energetica, fenomeno che interessa in Italia 4 milioni di persone, colpisce le fasce deboli della popolazione in difficoltà ad acquistare un minimo di beni e servizi energetici per un adeguato riscaldamento, per la cottura dei cibi, l’illuminazione e l’uso di elettrodomestici, con conseguenze significative sulla qualità di vita e sulla salute.
Ciò si verifica anche nelle strutture di assistenza sociale che si trovano ad affrontare costi energetici significativi i quali influenzano – e possono arrivare a limitare – la capacità degli stessi di erogare i servizi sociali.
“Ci sono margini concreti di lavoro per trovare soluzioni che facciano bene all’ambiente e alle persone, specialmente quelle in stato di vulnerabilità” commenta Fabio Gerosa, Presidente di Fratello Sole.
“ENEA ci supporterà per migliorare nostro agire e per raggiungere i nostri obiettivi socio ambientali e, soprattutto, per trovare soluzioni di eccellenza che migliorino la possibilità di aiutare concretamente gli enti del Terzo Settore.”
“Per l’ENEA questo accordo è di particolare valenza, perché si propone di lottare contro un dramma che colpisce ancora troppe persone cui è negato l’accesso all’energia o a servizi adeguati in questo settore. Il nostro contributo sarà incentrato sull’efficientamento e sulle riqualificazioni energetiche che consentono di ridurre sensibilmente i consumi e la spesa per le bollette” ha sottolineato Federico Testa, Presidente di ENEA.