Tre buone pratiche presentate nell’ambito del webinar on line organizzato dai partner del progetto GREENABILITY
Avere un quadro chiaro e completo dei propri consumi energetici e soluzioni su come intervenire per ridurli non è facile.
Si tratta di informazioni importanti soprattutto per le famiglie che vivono in condizione di povertà energetica e per gli enti e associazioni che sono chiamati quotidianamente ad assisterli.
Come ottenerle?
I partner del progetto GreenAbility – Green abilities to tackle social issue hanno sviluppato nell’ambito delle loro attività diverse soluzioni, che sono state presentate nel corso di un webinar, che si è svolto il 9 giugno scorso.
All’incontro hanno partecipato, oltre ai partner del progetto, diversi soggetti, invitati dai partner stessi, che lavorano sui temi energetici all’interno di enti del Terzo Settore.
Si tratta di applicazioni digitali in grado di fare una “fotografia” dei consumi energetici della famiglia o dell’edificio oggetto di indagine restituendo poi indicazioni e consigli pratici sulle azioni da realizzare per abbattere consumi e costi.
Tre in particolare le applicazioni presentare.
Sì tratta di buone pratiche, accolte con interesse dagli stakeholder che hanno partecipato al seminario, che, opportunamente riadattate, possono essere replicate in paesi e contesti differenti.
In tutti e tre i casi l’obiettivo è valutare il livello di consumi dell’edificio – sia esso una scuola, una casa di riposo, la sede di uffici pubblici, o l’abitazione di una famiglia – e proporre soluzioni concrete per intervenire sulle situazioni che li condizionano negativamente aiutando la famiglia o l’ente a superare la situazione di povertà energetica.
1. Improve your School
Strumento on line, presentato da ENEA e realizzato nell’ambito del progetto TEESCHOOLS – Transferring Energy Efficiency in Mediterranean Schools (www.teeschools.interreg-med.eu).
Progettata per supportare le autorità locali nell’implementazione di interventi di efficientamento delle scuole del Mediterraneo, questa applicazione web consente di valutare il profilo energetico dell’edificio e stimare i risparmi energetici ottenibili dalle attività di ristrutturazione/efficientamento.
Pur non essendo uno vero e proprio strumento di progettazione offre la possibilità di valutare il peso di ogni singolo intervento rispetto al risparmio totale, da approfondire successivamente attraverso un audit energetico.
2. Condomini + 4.0
Applicazione realizzata e presentata da ENEA per la valutazione della vulnerabilità energetica e sismica degli edifici residenziali pubblici.
Si tratta di una app gratuita, disponibile per tablet e smartphone e scaricabile dagli store ufficiali, attraverso cui è possibile eseguire un’analisi preliminare della vulnerabilità degli edifici sotto il punto di vista energetico e sismico.
Compilando i dati relativi ai consumi richiesti dalla app, che riguardato una molteplicità di aspetti – sistema di riscaldamento e raffreddamento, sistema di acqua calda sanitaria, energia elettrica e illuminazione, ecc. – si ottiene un report contenente il livello di classe energetica (per riscaldamento ed energia elettrica) e una serie di consigli e soluzioni per efficientare l’edificio riducendo consumi e costi.
3. Enersoc
Strumento online sviluppato da Ecodes, rivolto agli operato e ai volontari degli enti del terzo settore e alle associazioni di consumatori, per aiutare le persone e le famiglie vulnerabili a risparmiare sui costi delle bollette energetiche.
Sviluppato nel 2013 è già stato utilizzato per sostenere quasi 4.800 famiglie in Spagna con un risparmio medio del 30% sui costi dell’energia.
Consente agli operatori sociali che lavorano a contatto con la famiglia di ottenere una prima diagnosi energetica senza avere specifiche competenze tecniche, restituendo una relazione personalizzata contenente raccomandazioni sui comportamenti da tenere per migliorare l’efficienza e ridurre i consumi, suggerimenti per ottimizzare i contratti e informazioni sull’accesso alle agevolazioni fiscali previste a livello nazionale e/o locale.
A partire da questo documento l’operatore sociale potrà nel tempo accompagnare la famiglia nel mettere in atto tutte le azioni possibili per uscire dalla condizione di povertà energetica.
I dati raccolti attraverso Enesorc – e gestiti nel massimo rispetto delle normative sulla privacy – possono inoltre essere analizzati e scaricati in forma aggregata fornendo una fotografia reale del livello di povertà energetica di uno specifico Comune o area geografica.
Le applicazioni digitali saranno oggetto di presentazione e confronto anche nell’ambito dei prossimi Learning Teaching Training Activity del progetto GreenAbility cui parteciperanno i beneficiari del progetto stesso, cioè operatori, manager e volontari di enti e associazioni di Terzo Settore.